Sono una prosa che sgorga spontanea dal cuore e dalla mente grazie alla notevole capacità dell’autrice di dar vita a personaggi, sottili giochi psicologici, situazioni, talvolta paradossali, tali da avvincere il lettore che si cala e partecipa a quella realtà che si esprime nel racconto come frutto di quella vera. Ed è una realtà a portata di mano in una Spezia resa vivace dai comportamenti dei suoi abitanti nella loro esistenza quotidiana nei quartieri descritti, di preferenza al Canaletto, luogo nel quale l’autrice vive.
Autore | Chiara Bodrato |
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L'autrice
Chiara Bodrato è nata e vive alla Spezia nel popoloso quartiere del Canaletto che è stata la prima fonte di ispirazione per i suoi “Racconti Spezzini”. Uno di questi racconti è anche stato adattato per la rappresentazione teatrale. Ha sempre amato scrivere, tradurre e fare cicli di conferenze sui temi a lei più congeniali quali la storia dell’arte (Botticelli) e la letteratura inglese (Byron e l’Italia, W.S.Maugham e l’apparente cinismo). La sua formazione culturale ha un’impronta europea, ha infatti vissuto in Austria, Inghilterra, Scozia, Francia e Spagna e ha studiato lingue e letterature straniere all’Università di Firenze. Ha presentato libri di scrittori italiani e nord americani. Ha tenuto corsi di Storia delle Religioni presso l’Università popolare di Castelnuovo e l’Università della Terza età della Spezia. Ha scritto i Racconti Spezzini (Piemme, Casale M., 1999) una trilogia sulla Spezia e la seconda guerra mondiale (L’Ultima Fuga (Ferdeghini, La Spezia 2007), Le Querce di Mambre (Ferdeghini, La Spezia 2009), Redde Rationem (Ferdeghini, La Spezia 2010) e la biografia della sua carissima amica Rosa Stein intitolata Rosa, il Leone di Casa Stein (Ferdeghini, La Spezia, 2011).