Milla, che in amore è un’ingenua, fa la ghostwriter per una star della TV e cerca un’idea per scrivere una storia tutta sua; Daniele e Christian, invece, una storia tutta loro se la inventano: su Grindr, dando vita a un amore tormentato, fatto di sesso, gelosie, ripicche, abbandoni ma anche tenerezza. Che cosa succede se, per uno strano caso, Milla scopre la chat privata dei due amanti e comincia a spiarli? Succede che la ghostwiriter trova finalmente una storia da raccontare. Ma, per poter scrivere il suo romanzo, Milla ha bisogno che la relazione tra Daniele e Christian diventi qualcosa di serio e duraturo o che si chiuda in modo eclatante. Così prova a pilotare le vite dei due sconosciuti, in un crescendo vertiginoso e a volte spiazzante dove il piano della realtà e quello della finzione si intrecciano e finiscono per confondersi.
Alla fine di tutto Milla avrà in mano, forse, il suo libro, ma soprattutto avrà capito qualcosa in più su come funziona il complicato meccanismo dell’amore e delle relazioni tra le persone; e noi lettori ci saremo commossi seguendo queste vite ingarbugliate e normali, a volte buffe a volte drammatiche, che Cicolani ritrae con leggerezza e intelligenza. E avremo, forse, riconosciuto qualche tic, qualche piccola ossessione o, perché no, qualche gioia che appartiene al nostro modo di amare: perché in fondo tutti i tipi d’amore si somigliano, soprattutto nel loro essere provvisori.
Questo libro è da leggere…
se cercate una storia d’amore ironica, disfunzionale, e tenera, proprio come ogni storia d’amore reale.
“Era chiaro che tutti e due cercassero l’amore, ma lo facevano con lingue diverse.” – Amori provvisori, Fabio Cicolani